Marengo Oro: Valore, Quotazione e Prezzo del Marengo d’oro Italiano

Il Marengo d’oro è una forma di investimento che permette la diversificazione del proprio portafoglio. Esistono differenti tipologie di Marengo da investimento, i più diffusi sono il Marengo francese, quello italiano e lo svizzero. Il Marengo è una moneta coniata nel XIX secolo e diffusasi nei paesi dell’Unione Monetaria Latina, che consentiva la libera circolazione in Europa di tali monete, tutte dello stesso peso e valore.

L’acquisto del Marengo da investimento consente di diversificare il portafoglio e rappresenta una soluzione pratica e molto utile, in quanto permette di avere a disposizione un bene considerato sicuro e difficilmente oggetto di svalutazione.

La storia del Marengo d’oro

Dopo la caduta di Napoleone, che per primo diede al Marengo il valore di 20 franchi, i paesi che aderivano all’Unione Monetaria Latina continuarono ad utilizzare tale moneta, ponendo le basi per un modello antesignano dell’attuale sistema monetario europeo. Il Marengo francese ha molte varianti ed è stato coniato per la prima volta nel 1801 in epoca napoleonica, per celebrare la vittoria della Francia contro l’Austria, avvenuta nella città di Marengo, che attualmente si chiama Spinetta Marengo e si trova in provincia di Alessandria (Piemonte). I primi Marenghi portavano l’effige di Napoleone sul fronte e l’alloro della Repubblica francese sul retro. I Marenghi napoleonici sono molto interessanti e ricercati dai collezionisti, per la loro importanza storica.

La Francia coniò differenti tipologie di Marengo a causa dei cambiamenti storici e politici che si susseguirono rapidamente nel paese con l’avvento di Napoleone Bonaparte, che divenne imperatore nel 1804 lanciando una serie di cambiamenti politici, sociali ed economici che rivoluzionarono l’Europa intera. Il primo Marengo d’oro riportava l’effige di Napoleone come Primo Console, successivamente alla sua incoronazione fu sostituito da Napoleone Imperatore di Francia.

marengo d'oro

I Marenghi francesi

Dopo la nascita dell’Unione Monetaria Latina i Marenghi francesi che vennero coniati e che si trovano attualmente sul mercato dell’oro da investimento sono: Marengo con effige di Luigi XVIII, coniato dal 1814 al 1824, Marengo con effige di Carlo V coniato dal 1824 al 1830, Marengo con effige di Luigi Filippo coniato dal 1830 al 1848, Marengo della Seconda Repubblica coniato dal 1848 al 1851.



Il Marengo francese ha un peso di 5,81g e attualmente è quotato circa 240 euro. Per la sua storia e il suo valore rappresenta un ottimo investimento in oro ed è apprezzato dai collezionisti, dagli appassionati di storia e da tutti coloro che vogliono differenziare i propri risparmi investendo in prodotti sicuri, redditizi e che consentono di avere a disposizione un bene che può trasformarsi facilmente in liquidità, secondo le necessità dell’investitore.

Il Marengo italiano

Il Marengo italiano d’oro è stato coniato dal 1861 al 1897 con il valore di 20 lire. I Marenghi italiani riportano l’effige del Re Vittorio Emanuele II oppure di Re Umberto I sul fronte, mentre sul retro è presente lo stemma dei Savoia. Le più comuni sono le monete d’oro coniate tra il 1881 e il 1882, anno in cui vennero prodotti numerosi esemplari, oggi sul mercato dell’investimento in oro. Anche il Marengo italiano d’oro, come quello francese, pesa 5,81g e rappresenta un buon investimento che consente di acquistare un bene che tende ad acquistare valore con il tempo.

Si possono reperire sul mercato anche dei Marenghi più rari, da collezione, che non rientrano nel paniere degli investimenti perché il loro valore storico è ben più elevato del bene in se.
Sono da considerare esemplari rari le monete coniate da Vittorio Emanuele dal 1870 al 1873 e ancora più difficili da reperire i Marenghi diffusi dal 1884 al 1897 con Umberto I. Il Marengo d’oro italiano ha una bella fattura e rappresenta un periodo storico importante per l’Italia, valore che va al di la della quotazione di mercato. Un investimento da valutare quindi sia per il suo valore storico che monetario, un Marengo italiano d’oro è valutato circa 240 euro, quotazione che oscilla in base all’andamento del valore dell’oro.

Il Marengo svizzero

La terza moneta Marengo europea più importante, per diffusione e valore storico è il Marengo svizzero, coniato tra il 1871 e il 1949. Il valore del Marengo svizzero è di 20 franchi e peso e valore sono gli stessi sia della moneta italiana che di quella francese, 5,81g per una quotazione di circa 240 euro. I primi Marenghi svizzeri, coniati tra il 1871 e il 1883 sono molto rari e considerati come pezzi da collezione, mentre per gli investimenti in monete d’oro sono da considerarsi i Marenghi realizzati dal 1897 fino al termine del conio di questa interessante moneta, avvenuto nel 1949.

I Marenghi svizzeri riproducono sul fronte il profilo di una giovane donna con lunghi capelli intrecciati, detta Verena, emblema della Svizzera, sullo sfondo le montagne e la dicitura “Helvetia”. Sul retro della moneta è invece rappresentato uno scudo crociato, in rappresentanza della Confederazione Svizzera, contornato da rami di quercia, mentre lateralmente è indicato a stampa il valore di 20 franchi. Il Marengo svizzero è una moneta che presenta un’estetica diversa dai Marenghi italiani e francesi, l’effige di donna e il romantico sfondo montuoso, infatti, la differenziano per stile ed originalità, ma la maggiore importanza è data dal valore e come le altre tipologie di Marenghi d’oro rappresenta un’ottima fonte di investimento. Anche il Marengo svizzero, esattamente come quello francese e italiano, pesa 5,81g ed è quotato circa 240 euro.

Investire in Marenghi d’oro: valore, quotazione e prezzo

Il Marengo, così come le altre monete d’oro da investimento, in Italia segue la normativa vigente (legge 7/2000) ed avendo una purezza pari o superiore al 900 per mille non è soggetto al pagamento dell’IVA, se l’acquisto avviene presso gli Operatori Professionali in Oro, autorizzati legalmente e iscritti in un Albo regolamentato direttamente dalla Banca d’Italia.

Gli investimenti nell’acquisto di Marenghi d’oro sono da consigliare se l’obiettivo è a medio-lungo termine, poiché il valore dell’oro non è assoggettato a variazioni dell’inflazione oppure ad eventi politici ed economici ed è da considerare come un investimento sicuro. L’acquisto del Marengo può essere fatto per vari scopi, investimenti personali, diversificazione del portafoglio, oppure può rappresentare un’ idea regalo per ogni occasione importante. Inoltre le monete da investimento sono un bene leggero e semplice da trasportare, rendendone adatto l’acquisto a chiunque abbia la volontà di investire nel mercato dell’oro fisico, senza particolari esigenze legate al trasporto o alla custodia del bene.

Il Marengo è una moneta meno conosciuta della sterlina d’oro o del dollaro, ma la disponibilità in quantità non elevate e il valore legato all’oro, ne fanno un bene di sicuro interesse economico. Non si deve dimenticare l’importanza economico-politica di questo bene, un vero e proprio momento storico da inserire in qualsiasi portafoglio di investimenti.